Regolamento interno della Coop. "La Lucerna"

approvato in data 01/04/88 in riferimento all'Articolo 11 dello Statuto

L’esperienza dell’associazione “La Vigna”, nata il 19 novembre 1984, e della coop. “La Lucerna”, non è partita con un progetto già chiaro e definito. Volevamo costruire una realtà di lavoro che per quanto possibile non emarginasse nessuno. Volevamo vivere da fratelli anche mentre si lavorava, e quindi non mettere al primo posto la carriera, le proprie capacità, il salario e le proprie esigenze, ma sforzarci di rispettarci, valorizzarci, di tendere al bene comune e di interessarsi soprattutto alle persone rifiutate ed emarginate. Fin dagli inizi, l’associazione era formata da persone che vi lavoravano concretamente e da altre che pur avendo un lavoro esterno ne condividevano lo spirito e le finalità. Ognuno si impegna, all’interno o all’esterno della cooperativa, a vivere il lavoro come servizio al prossimo e a condividere i frutti del proprio lavoro con chi è nel bisogno. Fino al febbraio ’87 l’attività principale è stata quella dell’assemblaggio. Durante questi primi anni abbiamo cercato di valutare quelle che potevano essere le soluzioni più adeguate per raggiungere questi obbiettivi. Cosi abbiamo maturato la scelta di organizzarci giuridicamente in cooperativa, in quanto ci sembrava la struttura più affine ai nostri scopi. Per lo stesso motivo e per altri fattori di convenienza abbiamo preferito l’attività agricola. La preghiera quotidiana, la santa messa e alcuni ritiri spirituali sono sempre stati momenti fondamentali per crescere insieme e maturare questo progetto, anche se la fede di Cristo e il desiderio di realizzare i suoi insegnamenti non erano per tutti la motivazione di fondo. Poiché crediamo che la solidarietà sia un valore universale, nello statuto e nel regolamento abbiamo deciso che la cooperativa fosse aperta verso chiunque si riconoscesse nei valori che vogliamo vivere, al di là di un’adesione personale alla fede cristiana o a qualunque altra fede. Abbiamo sempre sentito il bisogno di confrontarci con altre esperienze, di approfondire quelle tematiche che via via i problemi e le situazioni contingenti ci mettevano di fronte.

REGOLAMENTO

Crediamo che l’AMORE debba permeare tutta la nostra vita.

Per questo:

  • Ci impegniamo a vivere la condivisione e la solidarietà;
  • Ci impegniamo a vivere in semplicità;
  • Ci impegniamo ad essere accoglienti,
  • Ci impegniamo ad aiutarci a crescere a vicenda;
  • Ci impegniamo a rispettare la natura.

CONDIVISIONE E SOLIDARIETÀ

Per noi in particolare l’oggetto della condivisione sono: Il lavoro, i beni mobili ed immobili, noi stessi.

IL LAVORO:
Tutti possono essere accettati a lavorare con noi (potenzialmente nessuno è escluso).
Tutti devono dividersi il peso, la responsabilità e le fatiche del lavoro, nel rispetto delle possibilità e capacità personali.
Si organizzerà insieme il lavoro, dando ad ognuno degli incarichi.
Periodicamente si faranno delle verifiche tra chi lavora, per fare il punto della situazione, per confrontare le varie opinioni e discutere dei problemi interni.
In ogni attività cerchiamo di fare in modo che l’efficientismo non prevarichi le persone.
Vogliamo essere più attenti verso quelle persone che anno maggiore bisogno di lavorare.

BENI MOBILI ED IMMOBILI:
Tutti i beni mobili ed immobili della cooperativa li vogliamo condividere, nel limite del possibile, con chiunque ne possa avere bisogno, in quanto nulla è nostro, tutto ci è stato donato. I frutti del nostro lavoro ce li dividiamo non in base alla professionalità o alla produttività personale, ma in base alle esigenze dei lavoratori della cooperativa, che verranno valutate di comune accordo dai soci della cooperativa partendo dal regolamento e da una base minima che annualmente verrà stabilita, a cui liberamente si può rinunciare.

NOI STESSI:
Le nostre capacità, la nostra intelligenza, le nostre caratteristiche personali ci sono date perché le sfruttiamo mettendole a disposizione per il bene nostro e di tutti.

SEMPLICITÀ

Riconosciamo il valore della povertà, perché capiamo che il distacco dalle cose e da noi stessi ci aiuta ad amare meglio e perché la condivisione ci insegna la semplicità e l’essenzialità.

ACCOGLIENZA

Vogliamo essere accoglienti fra noi e con gli altri perché siamo tutti fratelli, coscienti anche che la diversità dell’altro ci arricchisce.
Per accogliere veramente è necessario saper perdonare, saper ascoltare, sapersi immergere nella realtà dell’altro per imparare ad amarlo come noi stessi.

AIUTARCI A CRESCERE

Vogliamo aiutarci a crescere nella comunione con Dio e con i fratelli, per questo riteniamo importanti la preghiera comune e i momenti di formazione sui valori che ci uniscono. Rifiutiamo tutti quei comportamenti e quelle scelte che possono ostacolare la crescita morale, spirituale e fisica delle persone.

RISPETTO DELLA NATURA

Vogliamo amare e rispettare la natura perché noi siamo parte di essa. Per questo abbiamo scelto di coltivare in modo biologico.

Crediamo che la condivisione e i valori che ci uniscono siano legge generale di ogni vita, oltre i confini dell’esperienza religiosa; riteniamo quindi una grossa fonte d’arricchimento per tutti il cammino comune tra persone di diversi credo. Non vogliamo chiuderci nella nostra piccola realtà ma desideriamo impegnarci attivamente in tutte quelle iniziative che vogliono diffondere gli ideali in cui crediamo.

Il presente regolamento vuole chiarire lo spirito della vita della cooperativa con il quale si confronteranno tutte le scelte. Non essendo esaustivo potrà essere ampliato di comune accordo.