Novità

19 novembre 1984-2015… ANNI 31!

“Quando son partiti, alla sera se ne parlava con mia moglie quando si tornava a casa, che qui non c’era niente, non c’era neanche un attrezzo, non c’era niente e si pensava:

“Ma come faranno? Ma come si farà? “Venire qui e vedere ancora lavorare tutto a mano… Quando tornavo a casa alla sera pensavo: “mah, speriamo che le cose vadano bene, bisogna che vadano bene! “Questo l’abbiamo ripetuto io e mia moglie chissà quante volte!
I suoi di mia moglie ci hanno prestato una carretta che loro non usavano più: la biroccia si chiamava, e siamo andati avanti i primi anni così, con un carro che era tutto sfondato, sembrava grandinato, vecchio, marcio, però l’abbiamo aggiustato, i primi anni siamo andati avanti così, fino a che pian piano, pian piano si è cominciato a vedere… Una bella sorpresa è che un vicino di casa ha dato ai ragazzi un trattore. Poi dopo di tutto questo già le cose cominciavano a fiorire, di giorno in giorno si vedeva che le cose andavano bene. Allora io ero anche molto giovane e avevo anche tanta disponibilità; lavoravo in ufficio, il mio lavoro era tutt’altra cosa, però al sabato e alla domenica e alla sera di ogni giorno ero qui sempre. Intanto ho messo su le mucche, poi dopo tutti gli animali: i maiali, le galline…Ma non facevo altro che esprimere quello che io ho sempre vissuto, tutta la mia vita ho sempre vissuto in campagna così, senza pretese, tirando su quello che viene, oppure se andava male si diceva:”andrà meglio quest’altra volta”, senza tante scene,era così.”
Dino Ghirardini racconta i primi tempi
Da “Storia a più voci” CHI SIAMO – Coop La Lucerna