dalla raccolta “Sdèsdet”n Damiano Cabassi
Risorgerà domani una luce
che si pascerà di una parola selvaggia
Parola che vagherà,
nell’infinito inconscio senza significato.
Parola, che piomberà senza un dove
nell’ardore di un momento
lasciando sbiaditi, i cardinali punti.
Una fiamma,
avvolgerà con immane forza
i nostri pensieri
che esploderanno in mille pezzi
nel giaciglio di una notte.
Pensieri, che si dissolveranno
nel profondo oceano per non ritornare.
Credo, perché vivo.
Vivo per tentare di azzannare
la più misera maschera
della mia nullità voluta